Un numero di telefono sconosciuto? Come risalire all’identità del suo utente

Un numero di telefono sconosciuto? Come risalire all’identità del suo utente

Ecco, ci risiamo: il telefono squilla, squilla, ma appena provi a rispondere, cade la linea. Sono un paio di telefonate, ad oggi, e per ora non ti pare il caso di contattare personalmente il numero che compare nel registro “telefonate perse”. Del resto, i numeri importanti sono tutti in rubrica, e sospetti che la chiamata sia di natura pubblicitaria. Ma, allo stesso tempo, non vorresti correre il rischio di perdere una comunicazione importante; per cui ti dici che una piccola indagine aiuterebbe a identificare l’utenza del numero “misterioso”. Questo non è evento affatto certo, ma gli strumenti per ottenere le dovute informazioni non mancano. Quindi, poni mano al tastierino e digiti il numero sconosciuto nel campo di ricerca di una pagina Google.

Prima mossa: una semplice ricerca online

Nulla di più semplice, in effetti. Oramai, diverse operazioni in rete sono entrate nell’ambito dell’usuale, da risultare scontate. Ad ogni modo, questa è la tua prima mossa, e confidi, anche se con uno stretto margine di scetticismo, di poter immediatamente dare un nome al chiamante. D’altronde, digitando un numero di telefono, il motore di ricerca mette in evidenza utenze e realtà – solitamente del mondo del lavoro – registrate nelle tante pagine e siti pubblicati in rete.

Ma nel caso la ricerca non fruttasse i risultati sperati, sarebbe opportuna una seconda indagine, sempre dello stesso genere, ma questa volta approfondita, mediante “ricerca avanzata Google”; ed altri trucchetti che troviamo su  www.multimediaplayer.it. In questa seconda opzione, il numero di telefono va digitato fra virgolette (“”).

Tellows, tellows, delle mie brame…

Se neanche questa modalità conduce alle informazioni desiderate, è bene ricorrere ad appositi strumenti, sempre online, quali Tellows, servizio gratuito piuttosto efficace. Ricercando il titolare del numero sconosciuto, Tellows offre, in via potenziale, una serie di segnalazioni e commenti di altri utenti precedentemente impegnati nella medesima ricerca, e contattati dallo stesso numero. In questa evenienza, sarà fugato ogni dubbio riguardo all’ipotetico call-center di turno, o, comunque, alle verosimili intenzioni del mittente.

Fra servizi online e app, un’estesa banca dati

Volendo, invece, giocare d’anticipo, senza bisogno di intraprendere ricerche, due funzionalità in modalità antispam possono dare un valido aiuto: Google Telefono e TrueCaller. La seconda app, in particolare, non si limita a segnalare le indesiderate chiamate in entrata – come per la collega Google –, ma risolutivamente le blocca, insieme ad SMS della medesima natura – sia spam che sconosciuti.

Altri dispositivi interessanti sono rappresentati da:

  • Dive3000.com: il quale fornisce i contatti degli utenti registrati. La registrazione, difatti, è d’obbligo; per quanto poi sia possibile accedere allo stesso servizio tramite Facebook.
  • Sync.Me: ossia una app – per android e iOS. Questa costituisce una vera e propria miniera di contatti telefonici; reperiti, probabilmente, attraverso le informazioni acquisite sui suoi fruitori, una volta installata.
  • Whooming: ulteriore app,identifica numeri anonimi; ossia privati. Il servizio ha un omologo in Override, sistema a pagamento, fornito dal proprio gestore telefonico.

Ricorrendo a WhatsApp: nomi utente, come renderli visibili

Infine, si propone una strategia un po’ più “artigianale”, facendo riferimento al sistema di messaggistica WhatsApp.

Vediamo in cosa consiste, presentando alcuni metodi leggermente differenti fra loro.

Innanzitutto, è possibile visionare il profilo di ogni utente dell’app in questione – registrato fra i personali contatti –, non volutamente occultato ad estranei. Per cui, sarebbe possibile vedere la foto del contatto sconosciuto – ma salvato in rubrica con nome di fantasia –, semplicemente a partire dal suo profilo.

Diversamente, per poter accedere anche al suo nome, occorrerebbe procedere nel modo indicato: in prima battuta, scrivere un messaggio al contatto sconosciuto (sia pure, in tal modo, rivelando il proprio numero telefonico), e, subito dopo, cancellare il suo numero dalla rubrica – ma non il contatto. Accedendo nuovamente a whatsApp, e al profilo dello sconosciuto, il sistema, in automatico, fornirebbe il suo nome utente, se non anche nome e cognome.